Buona la prima per gli RVL Achei Crotone che, nel debutto casalingo contro gli Eagles Salerno, portano a casa il risultato con il punteggio di 33 a 14.

Gli Achei sono andati in vantaggio per primi e hanno sempre condotto l’incontro con un vantaggio di almeno 2 segnature che si è incrementato nell’ultimo quarto di gioco.

In ogni caso una prestazione che, malgrado il risultato ampiamente positivo , non ha convinto del tutto il coaching staff, sicuro che la squadra abbia ancora tanto potenziale inespresso.

David Gould, Head Coach: “È stato fantastico poter finalmente giocare una partita ieri, e ancora meglio vincerla. Sono rimasto davvero colpito da tutte e tre le fasi del gioco, attacco, difesa e special team. Quella che abbiamo giocato è stata una bella squadra tosta e penso che i nostri giocatori abbiano risposto bene. Amo davvero allenare questo gruppo di giocatori e sento che hanno reagito bene allo staff tecnico e hanno fatto tutto ciò che abbiamo chiesto loro di fare. Per quanto riguarda l’attacco, ogni volta che riesci a segnare più di 30 punti in una partita, stai davvero mettendo a sicuro il risultato. Per la Difesa, hanno giocato un’ottima partita, limitando davvero l’attacco degli Eagles e creando molte giocate negative e palle perse (le statistiche dicono che se riesci a creare molti turnover, vincerai la partita). Negli special team, recuperare l’on-side kick per iniziare la partita è stato fantastico, il che significa che iniziare con il nostro attacco all’inizio di entrambi i tempi è stato un grande plus per la nostra squadra. Nel complesso è stata una grande vittoria di squadra, tutti i giocatori della nostra squadra sono scesi in campo per giocare e per me è una bella sensazione come Head Coach quando tutti i giocatori che hanno lavorato duramente negli allenamenti ottengono la ricompensa di giocando.

Per me, poiché questa è stata la prima volta che ho potuto vedere i nostri giocatori giocare in una partita, mi ha davvero permesso di valutare quale può essere il nostro potenziale per il resto di questa stagione. Penso che nel complesso sono felice del livello in cui stiamo giocando e in cui ci stiamo allenando per il punto della stagione in cui ci troviamo. È stato fantastico vedere finalmente le capacità dei nostri giocatori in una situazione di gioco. Ovviamente non possiamo accontentarci di dove siamo e dovremo continuare a migliorare e migliorare mentre la stagione continua e non accontentarci di mantenere il livello in cui siamo ora. Penso che ogni giocatore continui ad avere la voglia di migliorare le proprie capacità tecniche e di migliorarsi in campo. Sento decisamente che dobbiamo eliminare alcune delle penalità per gli errori mentali che abbiamo avuto, non possiamo continuare a dare “yard gratis” alle altre squadre attraverso le penalità e aspettarci di vincere, soprattutto nelle partite ravvicinate. A mio parere, però, se riusciamo ad eliminare questa criticità, sento sicuramente che possiamo fare e andare lontano nei playoff, e saremo nuovamente messi alla prova questo fine settimana mentre giocheremo contro un’altra squadra difficile, ma sono più che fiducioso che i nostri giocatori e gli allenatori saranno preparati per questa partita. Tutta la nostra squadra è piena di grandi atleti che si prendono cura l’uno dell’altro e se riusciamo a mantenere il giusto mindset, il ONE-FAMILIY-TEAM e rimanere un gruppo affiatato, non c’è nulla che non possiamo realizzare in questa stagione.”

Il Regista della partita , all’esordio nella conduzione di una intera gara , è stato Andrea Lumastro che, nella posizione di Quarterback, ha attuato un’ottima distribuzione della palla su tutti i lati del campo, andando anche lui stesso a segno con una corsa di 14y.

Andrea Lumastro, #8: “Ieri è arrivato l’esordio da titolare che tanto aspettavo. Il sacrificio ripaga sempre e sia la dirigenza che i miei compagni hanno riposto in me le sorti della partita per quanto riguarda l’offense. Essere un QB significa portarsi sulle spalle la responsabilità di tirare fuori il meglio da ogni singolo membro del team e, contrariamente a quello che si possa pensare, ero calmissimo. Fiducioso che le mie linee avrebbero retto, che i Running Back sarebbe stati dei treni e che i ricevitori mi avrebbero fatto sognare con qualche acrobazia… e così è stato! Grandi ragazzi!C’è da dire però che secondo me siamo ancora un diamante grezzo. Abbiamo performato bene ieri, non c’è dubbio, tuttavia abbiamo un ampio margine di miglioramento e gli Achei hanno ancora molto da dimostrare alle squadre del Cif9. Ad ogni allenamento affiniamo le nostre tecniche ed impariamo dagli errori per poi non commetterli la volta dopo. Come ultima cosa vorrei ringraziare ancora tutti per la fiducia che hanno riposto in me e spero di averli resi fieri di questa scelta!”

Il match con i Salernitani ha registrato l’esordio in campo di molte Rookie che hanno vissuto il magico momento dell’esordio in campo e, al fianco dei veterani, hanno dato il loro fondamentale apporto per il raggiungimento del risultato finale.

Giuseppe Varano, #9: “E’ stata un’emozione unica, aspettavo da molto questo momento ed è stato mille volte meglio di come lo immaginavo. Entrare in campo con la mia seconda famiglia è stato indescrivibile, lottare tutti assieme, sacrificarsi l’uno per l’altro, bellissimo! Ovviamente la vittoria ha reso tutto ancora più bello, e mi ha fatto sentire ripagato di tutti i sacrifici fatti. Dolorante e con qualche abrasione qui e lì, non nego che lo rifarei altre mille volte. Go Achei!”

A fine partita si registra un lieto evento: Hermann Falbo, capitano della squadra, ha deciso di condividere con i suoi compagni di squadra la gioia di proporsi in matrimonio alla sua amata Miriam. Con lui in ginocchio davanti a lei e con l’anello in mano, la futura signora Falbo non ha resistito nel dire di “sì”. Tutta la squadra ha festeggiato la risposta positiva scoppiando in un fragoroso abbraccio collettivo. Auguri ai promessi sposi!

Ora la testa è già al prossimo incontro, quello contro i Mad Bulls di Barletta, recupero della prima giornata di campionato, che si terrà sempre in casa, domenica 10 aprile. I Mad Bulls sono una compagine di grande esperienza e che negli ultimi anni è sempre stata “la bestia nera” dei Crotonesi ma quest’anno  le premesse per invertire la tendenza ci sono tutte.  Vista la vicinanza degli eventi, l’Head Coach Gould ha deciso di programmare una sessione di allenamento light e no-contact già per la giornata di lunedì 4 aprile.

#GoAchei